venerdì 22 novembre 2013

6 dicembre ,consueto appuntamento con le stelle , al museo di scienze planetarie con POLARIS ,questo mese,la costellazione di orione , oggetti visibili M42,le pleiadi ,le ladi,

 percorso fra gli oggetti del cielo di dicembre che sono alla portata di comuni binocoli amatoriali    

L'Ammasso Doppio di Perseo

  primo-Entrambi sono ammassi giovani, dell'età compresa fra 3 e 6 milioni di anni, e distano fra loro appena 300 anni luce; il fatto che siano visibili così chiaramente anche da grande distanza è indice di una grande luminosità reale, come pure le loro dimensioni, stimate intorno ai 70 anni luce di diametro per entrambi gli oggetti.





Le Pleiadi


 secondo-L'ammasso delle Pleiadi è senza dubbio uno dei più noti oggetti del cielo: conosciuto fin dalle epoche più remote, è l'a  2mmasso aperto più brillante e appariscente della volta celeste. È costituito da una decina di stelle azzurre, di cui 6 o 7 ben visibili ad occhio 

Il binocolo è lo strumento più adatto per la sua osservazione, dato che consente di racchiudere interamente l'ammasso nell'obiettivo; strumenti più potenti infatti non consentono di avere una visuale d'insieme dell'ammasso, che risulta troppo esteso per gli oculari dei telescopi.

La distanza dell'ammasso è stimata sui 440 anni luce, ed è uno degli ammassi aperti più vicini a noi; ciò spiega anche la sua grande luminosità: le sue stelle principali sono infatti osservabili anche dalle città, nonostante l'inquinamento luminoso., visione binoculare bellissima!!

 Ìadi

Quello delle Ìadi è l'ammasso aperto più vicino a noi in assoluto: dista appena 151 anni luce, è molto brillante ed è composto da un gran numero di stelle sparse, molte delle quali sono visibili anche ad occhio nudo. Come le Pleiadi, anche le Iadi sono conosciute fin dall'antichità, in quanto rappresentano la testa del toro rappresentato dall'omonima costellazione.

Un piccolo binocolo, come un 7x50, già basta per individuare quasi tutte le componenti dell'ammasso, componenti che diventano del tutto visibili con un 10x50; un telescopio amatoriale non consente di apprezzare appieno la struttura delle Iadi, poiché si tratta di un oggetto molto esteso: con difficoltà si riesce a osservarlo interamente nell'oculare di 

La Cintura di Orione

Le sue stelle principali, chiamate nell'ordine da est a ovest AlnitakAlnilam e Mintaka, sono ben rintracciabili anche dalle città, essendo di seconda magnitudine. Osservando con un binocolo questa zona di cielo si evidenziano un gran numero di altre stelle, tutte azzurre, raddensate lungo il piano di allineament La distanza del complesso è di circa 900 anni luceo delle tre stelle principali con un 10x50 si può apprezzare Alnitak come stella doppia(sistema triplo)

La Nebulosa di Orione


La Nebulosa di Orione, nota anche come M 42, è una delle nebulose più note e brillanti del cielo, nonché una delle poche ad essere visibili già ad occhio nudo. Si trova al centro di un asterismo chiamato Spada di Orione, formato da una concatenazione di stelle disposte in senso nord-sud, alcuni gradi a sud della Cintura di Orione.

Al binocolo è ben evidente la struttura nebulosa: appare sovrapposta ad una coppia di stelle azzurre ed estesa a sud di questa, con due rami principali che si dirigono a sud-est e a sud-ovest; con un binocolo 10x50 o più potente si riesce a individuare,

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