lunedì 16 ottobre 2017

che il sole...

Che il sole ti porti nuova energia durante il giorno,
che la luna dolcemente ti rigeneri di notte,
che la pioggia ti lavi via le preoccupazioni,
che il vento soffi nuova forza nel tuo essere,
che tu possa camminare per il mondo e conoscere
la sua bellezza tutti i giorni della tua Vita.
Non si può imbrigliare il vento!

OTT 27 Stelle al Museo

SERATA DI OSSERVAZIONE MENSILE - H 21:30  27 ottobre
MUSEO DI SCIENZE PLANETARIE - VIA GALCIANESE 20/H - PRATO

L'Associazione Polaris in collaborazione con il Museo di Scienze Planetarie organizza la consueta serata osservativa pubblica presso il piazzale del Museo.

Con l'inizio dell'autunno si passa lentamente dal cielo estivo a quello invernale. La luna ci accompagnerà nella serata insieme alla Galassia di Andromeda e al Doppio Ammasso del Perseo. Vedremo sorgere le Pleiadi e le costellazioni del Toro e dell'Auriga, mentre tramonteranno lentamente l'Aquila, Ercole ed il Capricorno.

Vi aspettiamo numerosi per osservare insieme il cielo.

INGRESSO LIBERO E GRATUITO, NON IMPORTA PRENOTARSI

N.B.: In caso di maltempo (nuvoloso o pioggia) la serata verrà annullata.

doppio ammasso

h+χ Per è una coppia di ammassi aperti molto luminosi, visibili nella costellazione di Perseo; devono il loro nome comune alla loro estrema vicinanza e somiglianza. Possiedono pure una lettera di riferimento (h e χ), nonché numeri di catalogo indipendenti (NGC 869 e NGC 884). ben visibili ad occhio nudo come una macchia chiara allungata con una strozzatura centrale, che le conferisce la forma di un "8" rovesciato; notissimi fin dall'antichità, questi due magnifici oggetti celesti si presentano circumpolari, in gran parte dell'emisfero boreale terrestre. Un binocolo di piccole dimensioni consente di risolvere in parte i due oggetti, che per altro non appaiono molto diversi fra loro: χ Per è dominato da due stelle di settima magnitudine a nord, h Per presenta due stelle di settima ad ovest; con un binocolo h Per sembrerebbe appena più ricco del compagno, il quale però mostra un gran numero di componenti se visto con un piccolo telescopio. Con un newtoniano di 200 mm di apertura si può godere di un vero e proprio spettacolo: le componenti diventano centinaia; entrambi gli ammassi mostrano al loro interno una ventina di supergiganti rosse, che contrastano con il colore azzurro delle altre componenti.

Si tratta di due degli oggetti più fotografati del cielo. Entrambi sono ammassi giovani, dell'età compresa fra 3 e 6 milioni di anni, e distano fra loro circa 800 anni luce; il fatto che siano visibili così chiaramente anche da grande distanza (il nostro sistema solare si trova ad oltre 7000 anni-luce da loro) è indice di una grande luminosità reale, come pure le loro dimensioni, stimate intorno ai 70 anni-luce di diametro per entrambi gli oggetti.
NGC 869 e NGC 884

mercoledì 4 ottobre 2017